Lo Scooter – Ausili parte terza
Ampliando il discorso sulla mobilità e i suoi ausili, parliamo oggi con il nostro Tecnico Ortopedico Antonio Gaiani del Lo Scooter.
Solitamente la TV e gli altri mezzi di comunicazione ci sottopongono questi ausili come dedicati agli anziani, pensa che sia corretto?
In realtà no, dobbiamo vedere questi ausili come un valido aiuto alla motricità di molte persone, si agli anziani ma anche per molte forme di disabilità, inoltre sono un valido sostegno ad altre patologie che non permettono di fare grandi sforzi camminando, non ultime quelle cardiache. Dobbiamo pensare che per tutti gli individui, rinunciare alla vita fuori casa e quindi a una vita di relazione è una grandissima privazione. Una privazione che lede la vitalità dell’individuo in maniera spesso irreparabile. Questi veicoli sono stati pensati apposta per poter tornare ad essere autonomi nei movimenti e a sentirsi padroni del proprio essere sociale.
Quali sono le caratteristiche che dovrebbero far preferire questo ausilio rispetto ad altri con analoghe funzioni, tipo le carrozzine elettriche?
Questo tipo di ausilio, pensato per l’esterno, dona grande indipendenza a chi lo utilizza. I modelli disponibili sono tantissimi e permettono di scegliere esattamente le funzioni necessarie di caso in caso. Alcuni scooter sono piccolissimi, smontabili, alcuni sono addirittura pieghevoli, si possono riporre nell’auto e si possono utilizzare anche all’interno degli ambienti, quindi supermercati, musei e altri grandi spazi in cui le persone che si affaticano facilmente altrimenti non andrebbero. Certi scooter una volta ripiegati assumono forma e dimensioni di una valigia Trolley, pensati apposta per chi viaggia in aereo. Altri invece sono più grossi e prestanti, con una maggiore autonomia e la possibilità di avanzare anche su sterrati e terreni collinari. Capiamo quindi quanto sia importante la prevalutazione delle esigenze della persona che lo deve utilizzare e, quanto sia fondamentale, la possibilità di poter provare fisicamente l’ausilio. Orientarsi nella molteplicità di offerte proposte dal mercato richiede esperienza e un grande lavoro conoscitivo dell’utente finale, delle sue esigenze tangibili ma anche di quelle che ancora non sa di avere. Per questo la professionalità e la capacità di guidare il cliente nella scelta è fondamentale.
Quali documenti sono necessari per potersi mettere alla guida di questi veicoli?
Nati per la motricità degli anziani questi veicoli non necessitano della patente per essere guidati e sono equiparati, come veicoli, ai pedoni. In questo modo aiutano molto anche a lenire la frustrazione di chi si vede togliere la patente e si sente come imprigionato da questa condizione. Non necessitano per legge nemmeno dell’assicurazione, anche se noi consigliamo sempre ai nostri clienti di sottoscrivere almeno una assicurazione di responsabilità civile, a scopo precauzionale, essendo comunque veicoli che circolano su strade, piste ciclabili e marciapiedi.
A livello di consumi e impatto ambientale come si pongono questi veicoli?
Gli scooter elettrici sono una soluzione che racchiude in sé economicità e rispetto per l’ambiente. Utilizzano motori elettrici che hanno comunque notevoli autonomie, sempre in relazione a modello e utilizzo.
Sappiamo però che sono ausili costosi!
Certo bisogna pensare che stiamo acquistando comunque un veicolo con una tecnologia che deve permettere lo spostamento e garantire una prestazionalità elevata, i prezzi non sono comunque più elevati di quelli di altri veicoli o scooter che vediamo in giro sulle strade. Abbiamo però il vantaggio di poter avere, in caso di invalidità e in presenza di certificato medico, l’IVA agevolata al 4%.
Immagini dal sito dailymail.co.uk