Ortopedia Sanitaria Tonus sas è convenzionata per la fornitura dell’ assistenza protesica con:

inail logoINAIL – Aventi diritto: invalidi sul lavoro.
Iter Burocratico:
Occorre contattare la sede INAIL più vicina, il sito INAIL oppure telefonare al numero 800 810 810/ 800 803 164 dal lunedì al sabato dalle ore 9.00 alle ore 19.00.

 

 

 

ministero della saluteASL – Aventi diritto: Invalidi civili riconosciuti – Invalidi di guerra o di servizio – Sordomuti – non Vedenti – Minori di anni 18 che necessitano di assistenza di prevenzione – Cura e riabilitazione di una invalidità permanente – Amputati – Stomizzati ed istanti in attesa di accertamento medico-specialistico .
Iter Burocratico:
Ufficio competente: Sportello invalidi civili dell’ A.s.l. di residenza del paziente; in caso di ricovero presso struttura pubblica o convenzionata fuori del proprio territorio e qualora ricorra carattere di urgenza della Fornitura, sportello invalidi civili dell’ A.s.l. di appartenenza del presidio ospedaliero (certificato di ricovero).
Per visualizzare l’elenco completo:
http://www.salute.gov.it/infoSalute/atlanteHome.jsp?menu=atlante.
Documenti occorrenti:Prescrizione medica specialistica della A.s.l. o di un presidio sanitario pubblico o convenzionato (nel caso in cui si sia in possesso di una richiesta medica di uno specialista di fiducia privato solitamente non è accettata.); Preventivo codificato dall’Ortopedia Tonus; scheda progetto della fornitura (solo per i presidi su misura); certificato di residenza in carta semplice o autocertificazione; tessera sanitaria; certificato di invalidità (eccetto per i minori aventi diritto)
1° Fase )  – Cosa fare per l’autorizzazione: recarsi all’ufficio prestazioni A.s.l. più vicino alla propria residenza con la documentazione richiesta (preventivo da noi rilasciato, certificato di invalidità, prescrizione medica, scheda progetto) e presentarla all’incaricato; questi verificherà la completezza degli incartamenti e li inoltrerà al responsabile dell’ufficio per la convalida della fornitura.
Qualora si dovesse verificare l’eventualità di un diniego parziale o totale dell’autorizzazione di spesa per la prestazione richiesta si raccomanda di farsi rilasciare per iscritto le motivazioni di mancata erogazione al fine di poterne avere memoria ed effettuare le eventuali variazioni o rivalse (legge sulla trasparenza amministrativa n. 241 del 7 agosto 1990).
2° Fase) Cosa fare dopo aver ottenuto l’autorizzazione:
fissate un appuntamento con i nostri Tecnici Ortopedici per l’avvio della fornitura in oggetto. Il numero da contattare è 041/5800522, attivo dal Lun. al Ven. negli orari 8.30 – 12.30/15.00 – 19.30 – chiuso il sabato.
3° Fase) Cosa fare dopo aver ottenuto la fornitura:
al ritiro della fornitura di cui si è fatta richiesta si firma presso Ortopedia Tonus la dichiarazione di ricevuta e gradimento della prestazione sia in calce alla pratica A.s.l. sia sull’attestato di conformità (solo per i presidi su misura ).
La norma recita che il collaudo venga eseguito entro 20 gg. dalla data del ritiro. La verifica clinica del presidio, a prescindere da quella amministrativa, deve sempre essere effettuata dal medico prescrittore, od un suo alterego.
Trascorsi 20 gg. dalla data della consegna, salvo altre comunicazioni, il collaudo è inteso effettuato e pertanto tutte le modifiche e le variazioni, ovvero adattamenti e riparazioni non in garanzia, sono a carico del paziente o, previa autorizzazione, dell’ente pubblico.
N.B: Tonus gestisce comunque le problematiche di adattamento e ottimalizzazione del dispositivo anche a collaudo effettuato (vedi “servizio post vendita”), per rotture ecc. secondo i termini di garanzia stabiliti.
Riconducibilità:
se il presidio ortopedico prescritto dallo specialista non fosse incluso tra quelli previsti, ovvero l’assistito indirizzasse la propria scelta su presidi con specifiche tecniche diverse o superiori rispetto a quanto previsto dal nomenclatore Tariffario delle protesi, è possibile, laddove esista una riconducibilità per tipologia e/o funzione, istruire in virtù dell’art. 1.5 del d.m. 27.08.1999 un iter che riconosca, nel rispetto della procedura prevista dal medesimo decreto, l’autorizzazione da parte dell’utente per un importo pari al codice ricondotto; l’eventuale differenza di prezzo è a carico dell’assistito.

N.B.: i tempi di autorizzazione sono molto diversi da ufficio a ufficio, si raccomanda di farsi rilasciare una ricevuta di consegna della documentazione recante data e firma dell’addetto al servizio…